Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti al Congresso
Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti al Congresso. “Che i frutti del vostro incontro siano stimolo per promuovere questa ‘santità femminile’ che rende feconda la Chiesa ed il mondo” ha detto, sottolineando che “l’eminente dottrina di queste sante, per la quale sono state dichiarate Dottori della Chiesa o Patrone, acquisisce in questi tempi un nuovo protagonismo per la loro permanenza, profondità e opportunità e offre luce e speranza al nostro mondo, nelle attuali circostanze, così frammentato e carente di armonia”. ”Docili allo Spirito – ha continuato il Papa
– per la grazia del Battesimo, hanno percorso il loro cammino di fede mosse, non da ideologie mutevoli, ma da una incrollabile adesione all’«umanità di Cristo» che permeava le loro azioni”. “La sensibilità attuale del mondo – ha concluso Francesco – richiede la restituzione alle donne della dignità e del valore intrinseco di cui sono state dotate dal Creatore”.
Brigida di Svezia, donna e profetessa dei nostri giorni
La missione di Brigida di Svezia fu di “scongiurare la disgregazione di quell’Europa cristiana che si era laboriosamente costruita nei secoli medievali” ha detto Alessandra Bartolomei, docente della Pontificia Università Gregoriana, ripercorrendo le vicende storiche dei primi decenni del trecento. La Bartolomei ha delineato il profilo di Brigida come profetessa e come donna affermando che per il suo tempo “Brigida rappresenta indubbiamente un’eccezione, in quanto offre un esempio rarissimo di donna che seppe coniugare una intensa spiritualità all’attenzione nei confronti della famiglia” e allo stesso tempo “una mulier fortis”. Dello stesso pare Sr. Maria Concetta Guidi, dell’Ordine del SS.mo Salvatore di Santa Brigida di Svezia, che ha delineato la biografia della santa svedese descrivendola come personalità pienamente inserita nel suo tempo. “Brigida non era rimasta indifferente alle vicende politiche delle nazioni europee, adoperandosi per costruire dei ponti di pace, cercando di evitare le guerre”.
Il servizio alla Pace e l’universalità di Caterina da Siena
Dal panel dei relatori dedicato a Santa Caterina da Siena è intervenuto P. Alfredo Scarciglia, Parroco della Basilica Cateriniana di San Domenico che ha delineato l’attualità del messaggio della santa senese che invita a “riscoprire le proprie radici cristiane che hanno fatto grande l’Europa”. Definita donna “unica, geniale, straordinaria” padre Scarciglia ha spiegato che Caterina aveva a cuore il buon governo e la ricerca del bene comune, dunque l’attualità e l’originalità del suo messaggio, “risiede soprattutto nella concezione che aveva della dignità della Persona”. Dal canto suo la Prof.ssa Giulia Lombardi, del Centro Internazionale di Studi Cateriniani, si è concentrata sul significato del titolo “dottore della Chiesa” spiegando come esso definisce la continuità e l’universalità del messaggio della santa all’interno della Chiesa.
L’ “alleanza educativa”: Teresa Benedetta della Croce, Edith Stein
Il pensiero di Teresa Benedetta della Croce sulle donne “evita una concezione frammentaria e riduzionista della donna” ha detto la Prof.ssa Miriam Ramos, dell’Universidad Católica de Ávila, riportando il concetto di “alleanza educativa” tanto caro a Papa Francesco. ”Una corretta comprensione di ciò che sono le donne e della loro missione contribuirà senza dubbio al rinnovamento della società creando relazioni umane più autentiche” ha affermato. Oltre alla docente anche la testimonianza del Prof. Shahid Mobeen, della Pontificia Università Urbaniana, che ha definito la figura della santa come esempio storico e concreto di vita cristiana nella ricerca della verità. In un paese al 95% musulmano, ha affermato, “il pensiero di Edith Stein è stato un terreno di confronto per comprendere ed approfondire le possibilità del dialogo interreligioso e interculturale in particolare con l’Islam, l’Induismo, il Sikhismo ed l’Ebraismo in Pakistan”.
La pubblicazione del libro finanziato dalla Delegazione dell’Unione europea
Con la conclusione del Congresso è stato anche presentato il libro “Donne Dottori della Chiesa e Patrone d’Europa” finanziato dalla Delegazione dell’Unione europea presso la Santa Sede, testo scaricabile gratuitamente a questo link.
L’Ambasciatrice dell’Unione europea presso la Santa Sede, Alexandra Valkenburg, ha colto l’occasione per parlare della difficile situazione internazionale in corso. Appello condiviso anche da Don Manuel Barrios Prieto, Segretario Generale della COMECE, per il quale la situazione attuale ci insegna che “la pace come la democrazia, la libertà, l’uguaglianza, i diritti sono conquiste che non vanno mai date per scontate. Preghiamo per la pace e la conversione dei cuori”.
Oltre 20mila euro di donazioni
Sono arrivate ad oltre 20mila euro le donazioni a beneficio di tre progetti di alfabetizzazione giovanile in Libano:
- Orfanatrofio Centre Saint Charbel Fondation Marie Abel della Congregazione delle Suore dei Sacri Cuori;
- Father Roberts Institute Special School delle Suore Basiliane Soarite;
- Oeuvre Sociale de la Jeune Fille Libanaise delle Suore Missionarie del Santissimo
Fino al 12 marzo, attraverso il link www.congresomujeresdoctoras.com, sarà ancora possibile inviare ulteriori offerte.